Allevamento - i baffi dello zar

Iseguire il sogno di allevare questa razza, dunque, è un pensiero che è nato spontaneamente in me, fin dal primo momento: dal 2000 ho iniziato ad interessarmene, cercando gli allevatori che mostravano di avere gli esemplari migliori, seguendo expo e studiando caratteristiche e standard di razza.  

La ricerca, tuttavia, non è stata facile: il Gatto Siberiano, negli ultimi anni, insieme alla maggiore notorietà avuta, ha visto un progressivo trasformarsi delle proprie caratteristiche e l'inserimento di nuove linee di sangue non sempre ha dato gli esiti attesi.

Non si possono non ricordare, infatti, i primi gatti siberiani importati in Italia che hanno dato origine a stirpi che ancora oggi alcuni allevatori inseguono e vogliono riprendere.

Il mio interesse per l'allevamento del Gatto Siberiano inizia proprio da qui: una sfida a cercare e mantenere, nei miei gatti, le caratteristiche che connotano quello che io chiamo il siberiano “old style”.

La storia, come tutte le storie, inizia sotto i migliori auspici ma… per una “serie di sfortunati eventi”, l'arrivo programmato della prima femmina destinata ad iniziare l'allevamento, viene funestato dallo smarrimento – nell'agosto del 2005 – di Oleb, il maschio, proprio qualche giorno prima dell'arrivo della “principessa” Aurora.

Oleb purtroppo non fu più ritrovato…

Ma ogni favola che si rispetti ha un lieto fine e…se visitate la pagina dei CUCCIOLI lo vedrete coi vostri occhi!